Roncopatia e sindrome delle apnee notturne (OSAS)

Le apnee notturne: cause ed effetti

A cura di Cristina Bellio, psicologa e psicoterapeuta e Ilaria Radini Tedeschi, nutrizionista

Il Dr. Sandro Bordin è uno degli specialisti più esperti nell’ambito del trattamento delle roncopatie. Questa patologia era scarsamente considerata in passato ma gli ultimi studi hanno dimostrato la grande importanza che ha nella genesi di malattie neurologiche e cardiovascolari.
Presso il Centro del Dr. Bordin è possibile effettuare una diagnostica approfondita ed un trattamento efficace grazie all’approccio multidisciplinare che vede numerosi specialisti cooperare assieme.

L’obesità e il forte sovrappeso sono le malattie metaboliche più diffuse nel mondo, nelle quali l’eccesso di peso corporeo rappresenta un fattore di rischio per la salute dell’individuo in generale.

Il parametro più utilizzato per quantificare e classificare l’obesità è il BMI= Indice di massa corporea, che si ricava dividendo il peso in Kg per il quadrato dell’altezza in metri.

Si definisce:
normopeso: BMI 18,5-27,9
sovrappeso: BMI 25-29,9
obesità: BMI >30

Numerosi studi dimostrano che associati all’obesità o al forte sovrappeso oltre a tutta una serie di problematiche cardiovascolari, muscoloscheletriche, ipertensione e diabete vi è una aumentata prevalenza di disturbi respiratori nel sonno come la sindrome delle apnee notturne, OSAS, caratterizzata da un ripetuto collasso parziale o totale delle vie aeree superiori.

L’obesità e/o il forte sovrappeso sono fattori predisponenti all’OSAS, perché l’accumulo di grasso nella zona della gola restringe lo spazio libero e facilita
il “risucchio” della laringe.
Quello che si verifica è un deterioramento progressivo della qualità del sonno, perché a causa dei continui micro-risvegli la persona affetta da OSAS dorme male e non riesce a completare
le fasi REM e non REM del sonno, quelle veramente ristoratrici, con conseguente eccessiva sonnolenza diurna.

In genere è il partner a sollevare il problema perché infastidito e preoccupato del russamento importante, abituale ed accompagnato da episodi di pause respiratorie.

Sintomi della Sindrome delle apnee notturne:

• Russamento
• Sonnolenza eccessiva durante il giorno che può influire sull’attenzione e vigilanza
• Colpi di sonno durante la guida con il rischio di gravi incidenti o nelle normali attività
• Cefalea, secchezza delle fauci al risveglio
• Ridotta capacità di concentrazione
• Deficit di memoria
• Alterazione dell’umore