News prova

Tonsilla: tecniche chirurgiche

In questo preparato anatomico troviamo anche il razionale che determina la tecnica chirurgica per la rimozione delle tonsille.
La tonsilla è un organo dotato di una capsula, cioè di un involucro di tessuto lasso che la divide dalle fibre muscolari della faringe.
La tonsillectomia deve quindi essere portata a termine seguendo la capsula: “dissezione”.
Nel bambino la capsula è molto lassa e quindi la tonsilla si scolla facilmente senza traumatizzare particolarmente la muscolatura faringea.
Il bambino recupera l’alimentazione in qualche giorno.
Ben diversa è la situazione nell’adulto, perchè la capsula si fibrotizza a causa delle ripetute tonsilliti aderendo strettamente alla muscolatura faringea sottostante e diventa difficile scollare la tonsilla dalle fibre muscolari che inevitabilmente saranno traumatizzate.
Nell’adulto il recupero dell’alimentazione richiede più giorni ed il dolore dev’essere controllato farmacologicamente.
Se lo scollamento della tonsilla avviene con metodo cosiddetto “a freddo”, il trauma muscolare è minimo, mentre se si usano strumenti “caldi”, tipo la pinza bipolare, la pinza a radiofrequenza, il “coblator” o il laser, la lesione della muscolatura è spesso molto traumatica.
Il dolore che ne consegue limita l’alimentazione per molti giorni.
Il paziente è esposto inoltre alla possibilità di complicanze emorragiche che possono accadere nell’immediato post-operatorio o tardivamente per il distacco dell’escara (area muscolare coagulata).
Nella tecnica a freddo l’emorragia viene controllata con una sutura del peduncolo vascolare, la percentuale di emorragie in questo caso è estremamente bassa: inferiore all’1 per mille nella nostra casisistica operatoria.
La metodica che noi usiamo a freddo è quella consigliata dalle linee guida internazionali, confortata statisticamente dal network internazionale di ricerca Cochrane (www.cochrane.org).

Le tonsille e le malattie cui sono esposte

In piena crisi epidemica influenzale ritengo utile condividere con gli amici alcune problematiche relative alle malattie stagionali.
Un problema che spesso si pone è quello dell’infiammazione tonsillare, che può essere generata da infezioni batteriche o virali.
Le forme virali guariscono spontaneamente mentre le forme batteriche richiedono spesso l’uso di antibiotici per raffreddare la flogosi.
Spesso gli antibiotici vengono dosati empiricamente e facilmente si sviluppano tonsilliti croniche che richiedono un trattamento chirurgico.
Nelle foto vediamo alcuni esempi di tonsillite virale o batterica.

Conoscere per operare

Qualsiasi attività chirurgica deve sempre partire da una perfetta conoscenza dell’anatomia e della fisiologia dell’organo sul quale si interviene.
L’organo deve anche essere inquadrato nel contesto di tutto il corpo umano, tenendo presente quali sono le interazioni complesse che regolano la vita dell’individuo (per esempio i fattori della coagulazione oppure la Glicemia ecc)

La tecnologia al servizio della chirurgia