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Gli impianti cocleari e le protesi impiantabili

Gli impianti cocleari sono delle protesi che consentono ai pazienti totalmente sordi o con gravissime sordità neurosensoriali di recuperare l'udito. I pionieri di queste tecnologie sono stati gli scienziati della HOUSE EAR INSTITUTE che hanno progettato un sistema elettronico che trasforma le vibrazioni sonore in impulsi elettrici. Questi impulsi elettrici inviati attraverso dei micro elettrodi all'interno della coclea possono essere riconosciute dal nervo acustico che viene in questo modo stimolato.
Gli stimoli raccolti dal nervo attivano il sistema acustico cerebrale che consente il riconoscimento delle parole. Si tratta di una vera e propria rivoluzione nella terapia della sordità sia congenita che acquisita ed ora l'impianto cocleare è divenuta una procedura chirurgica di routine sia nei bambini che negli adulti  con gravi-gravissime sordità. Nei bambini questo intervento è fondamentale al fine della acquisizione dello sviluppo del linguaggio ed ha posto fine all'epoca del sordomutismo. L'intervento per l'impianto cocleare è una procedura chirurgica molto complessa che viene eseguita solo in alcuni centri individuati dal ministero della sanità e dalla regione veneto per i bambini fino a 3 anni di età. Dai 3 anni in poi questi interventi possono essere effettuati in molti ospedali attrezzati con esperto microchirurgo e audiologi e logopediste abilitate alla rieducazione.

Protesi impiantabili

Attualmente grazie a nuovi materiali di derivazione odontostomatologica è possibile applicare sul cranio dei pazienti in sede retro-auricolare delle viti (PILASTRI) che vengono integrate con l'osso. Sulla parte esterna di queste viti, a distanza di circa un mese dall'intervento è possibile applicare un apparato acustico che trasmette le vibrazione sonore alla coclea attraverso il tessuto osseo mastoideo. Queste protesi sono particolarmente indicate per le sordità trasmissive ove la protesi tradizionale non garantisce una corretta comunicazione, o non venga tollerata dal paziente. L'intervento in questo caso è molto semplice, viene eseguito in anestesia locale e grazie ai materiali utilizzati molto raramente viene rigettato.

Il Dr. Bordin è esperto sia sugli impianti cocleari che sulle protesi impiantabili essendo stato uno dei pionieri nell'introduzione di queste procedure chirurgiche.